Premio Europa per il Teatro (Taormina Arte)

Questo importante riconoscimento, dotato di un'appannaggio di 60.000 écu, viene assegnato dal 1986 da Taormina Arte, con il patrocinio dell'Unione Europea, per "promuovere la conoscenza e la diffusione dell'arte teatrale in Europa, contribuendo allo sviluppo dei rapporti culturali e al consolidamento della coscienza europea". La giuria, presieduta da Jack Lang, era composta da Renzo Tian, Georges Banu, Bernard Faivre D'Arder, José Monleon, Michael Billington, Jovan Cirillov, Krystyna Meissner, Ivan Nagel, Tatiana Proskournikova, Franco Quadri, Raymond Weber. 

Il 19 aprile 1998 viene conferito a Luca Ronconi il Premio Europa per il Teatro con la motivazione: "Creatore instancabile di spettacoli, maestro di generazioni di attori e attore lui stesso, inventore di nuovi spazi e prospettive, Luca Ronconi ha cambiato con il suo lavoro e con la sua influenza il modo di fare e di ricevere il teatro. Da quasi quattro decenni, la sua attività, estesa dal teatro alla lirica alla televisione, persegue su disparate gamme una linea di rigorosa coerenza al servizio dei testi, mettendosi continuamente in questione, rifiutando ogni etichetta, anche se più di una volta la sua ricerca di nuovi modi di comunicare l'ha portato verso sfide ritenute 'impossibili' peri'irrapresentabilità di opere a volte mai inscenate prima, per le masse d'interpreti coinvolte, per le durate estese aldilà di ogni convenzione, nonché per l'uso inconsueto di spazi spesso non teatrali e per il ricorso ad audaci macchinerie".
 

Nell'occasione si tiene l'incontro Alla ricerca di un metodo Ronconi  (Taormina, Palazzo dei Congressi 18-19 aprile 1998) 

In occasione del conferimento a Luca Ronconi del prestigioso Premio Europa per il Teatro, Franco Quadri cura per Taormina Arte un convegno sulla multiforme attività del regista, che ne analizzi la carriera con studi e testimonianze di lavoro alla ricerca di un "metodo Ronconi". Il convegno, corredato da una scelta di video e da alcuni esempi "dal vivo" degli ultimi esiti del suo lavoro, s'incentra sulla presenza diretta del regista. Partecipano attori italiani e stranieri che hanno collaborato con lui, scenografi, architetti, musicisti, organizzatori, tecnici, colleghi registi, scrittori, drammaturghi, critici, intellettuali e altri compagni e spettatori di una meravigliosa avventura della creatività teatrale. 

I materiali confluiscono nel volume Luca Ronconi. La ricerca di un metodo. L'opera di un maestro raccontata al Premio Europa per il teatro, Ubilibri, Milano, 1999. 

«In quarantacinque anni di carriera teatrale e trentacinque di regia, Luca Ronconi ha diretto oltre centotrenta spettacoli: commedie, tragedie, drammi, opere liriche e letterarie, testi di ogni epoca e stile, classici e novità, lavori di repertorio e riesumazioni, in diversissimi spazi, lingue e paesi, dentro e fuori i teatri, adattando romanzi e montando laboratori o corsi di formazione, mobilitando uno stuolo di attori e di tecnici, stimolando alla collaborazione intellettuali e artisti di altre discipline, in un'attività monumentale e variegata difficilmente afferrabile nella sua globalità. Ma nella molteplicità dì queste opere (...) nella continua evoluzione di un creatore teso ogni volta a superare il passato smentendo ogni possibiltà di catalogare la sua pulsione verso nuovi modi di comunicare, si può individuare quel metodo che una coerenza d'interprete rigoroso e perfezionista ci fa supporre e una pratica instancabilmente proiettata a reinventarsi vorrebbe negare?».

Franco Quadri